Progetto ortoOS

In molte persone le malocclusioni o errate chiusure delle  arcate dentarie danno spesso origine a  cervicalgie croniche, dolori alle spalle, cefalee, vertigini, ed altre patologie.
Il quadro clinico è, perciò, estremamente variabile nelle sue manifestazioni, senza arrivare molte volte ad una diagnosi certa e quindi ad un trattamento risolutivo.
Sono noti vari test per mettere in evidenza una disfunzione del sistema stomatognatico: uno di questi è il test di Messerman nel quale vengono inseriti dei rulli di cotone in bocca in modo da eliminare l’occlusione abituale e valutare gli eventuali cambiamenti posturali.
Fisioterapisti, odontoiatri, ortodontisti, osteopati, fisiatri, chiropratici e tutte le figure che trattano di postura in genere utilizzano il test con i tamponi per valutare l’importanza della bocca nel disequilibrio posturale.

Attualmente, il posizionamento dei rulli viene fatto principalmente a mano libera e senza riferimenti.
Questo comporta alcuni inconvenienti:

A.    l'operatore deve necessariamente essere qualificato per la riuscita del test, infatti spesso l’esperienza svolge un ruolo fondamentale;
B.    il posizionamento manuale non rende assolutamente riproducibile il test e ne altera la valenza per valutazioni successive anche sullo stesso paziente;
C.    Il posizionamento manuale allunga i tempi di inserzione dei rulli.

Progetto ortoOSIn questa situazione l’innovazione tecnica alla base dell’invenzione di ortoOS è stata quella di ideare un dispositivo per la gnatologia posturale in grado di ovviare sostanzialmente agli inconvenienti citati.

ortoOS è SEMPLICE e facilmente usabile. ortoOS è poco invasivo ed è indipendente dalle dimensioni della bocca dell’utente anche nella versione MINI per bambini.
ortoOS non richiede particolari qualifiche dell’operatore.
ortoOS permette la riproducibilità del test nel tempo.
ortoOS si adatta a tutte le classi occlusali per permettere lo studio del maggior numero di persone.

ortoOS  e ortoOS MINI sono  device porta rulli salivari o quant’altro (cera di occlusione, materiali gommosi, etc.) che servono per realizzare quello che viene riconosciuto come il “Test di Messerman” o test con i tamponi di cotone per analizzare le modifiche che si ottengono in ambito funzionale e/o posturale sull’individuo in esame se si modifica la posizione delle arcate dentarie (registro occlusale).

Uso del dispositivo ortoOSUso del dispotivo ortoOS

** il dispositivo nel suo confezionamento non è sterile e deve essere sterilizzato prima dell’uso o a caldo in autoclave o con sterilizzanti a freddo e se ne consiglia l’uso mono paziente **

1. si inseriscono i tamponi di cotone nel dispositivo;
2. si da la forma delle arcate ai tamponi di cotone;
3. si posiziona ortoOS nel suo supporto per agevolare il posizionamento in bocca del paziente;

4. si inserisce ortoOS in bocca del paziente e si fa serrare leggermente in modo che il dispositivo sia ben fermo e i tamponi di cotone si posizionino tra le arcate dentarie;
4.a si posiziona ortoOS con la linguetta verso il basso nei caso di prime e seconde classi di Angle;
4.b si posiziona ortoOS con la linguetta verso l’alto nei casi di terze classi di Angle;
4.c si usa la versione MINI per bambini o persone minute;

5. si rimuove il supporto di posizionamento sfilandolo lasciando in bocca ortoOS e i tamponi.
6. si procede all’esecuzione dei test sul paziente per esempio: stabilometria, Fukuda, test chinesiologici etc.
7. a fine test si rimuove ortoOS dalla bocca del paziente.

** una volta rimossi i tamponi ortoOS è riutilizzabile e sterilizzabile per un uso sullo stesso paziente **